Si tratta di uno standard ISO, in particolare lo standard ISO 8980-3. L’acronimo ISO sta per International Organization for Standarization, un organismo che concede una standardizzazione di prodotti e servizi. Tutto questo viene fatto allo scopo di guidare l’utente finale riguardo ciò che sta acquistando.  Ad ogni categoria o filtro di occhiali da sole è stato assegnato un determinato valore. Dato che il sole non è ugualmente intenso a tutte le ore, in tutti i periodi dell’anno e in tutte le latitudini del mondo, può essere consigliabile utilizzare una categoria diversa di occhiali da sole per ogni situazione.

La categoria degli occhiali da sole non è la stessa del suo filtro di assorbimento UV.

Quando si parla della categoria, della tonalità o del filtro degli occhiali da sole, si fa riferimento al livello di assorbimento della luce fornito dagli occhiali. Si potrebbe anche dire, al livello di oscurità delle lenti di detti occhiali. È possibile trovare occhiali molto scuri, che assorbono molta luce solare, ma che non hanno un buon filtro UV: questo è molto comune negli occhiali da sole comprati al mercato e in luoghi simili. Le categorie di occhiali da sole sono classificate in base al loro assorbimento della luce solare, oppure se si guarda in modo opposto, in base a quanta luce solare lasciano penetrare fino all’occhio.

CATEGORIE DI OCCHIALI DA SOLE ESISTENTI

Categoria 0:

Se parliamo di trasmissione della luce, questi occhiali da sole trasmettono tra l’80 e il 100% della luce. Se dall’altra parte parliamo di assorbimento, queste lenti assorbirebbero tra lo 0 e il 20% della luce solare. Gli occhiali con questi filtri solari molto chiari sono consigliati per giornate molto nuvolose, per ore vicine all’alba o al tramonto, per interni, sono adatti per la guida e consigliati per qualsiasi tipo di attività quotidiana.

Categoria 1:

La loro trasmissione di luce è tra il 42 e l’80%, quindi l’assorbimento è tra il 20 e il 58%. Sono occhiali che puoi usare in giorni nuvolosi. Sono adatti per la guida tranne che di notte. Il loro uso è raccomandato in condizioni in cui non vi è un’esposizione prolungata al sole, quindi se vengono utilizzati per lo sport, bisogna tenere questo in considerazione.

Categoria 2:

Hanno una trasmissione della luce che va tra il 18 e il 42%, e quindi avranno un assorbimento tra il 58 e l’82%. Si tratta di occhiali adatti alla guida e consigliati per l’uso nei giorni poco nuvolosi. Possono anche essere utilizzati per praticare sport dove non vi è un’eccessiva esposizione al sole.

Categoria 3:

La categoria di occhiali da sole 3 è la più usata del settore e ciò è dovuto al suo alto grado di assorbimento della luce solare. Questo intervallo va tra l’82 e il 90%, se parliamo invece di trasmissione avrai capito che dovrai applicare la cifra opposta: 10-18%. È una categoria adatta alla guida diurna e offre una protezione confortevole contro i raggi del sole. Quando dico confortevole, voglio dire che proviamo quella sensazione che l’occhiale sta adempiendo ad uno dei suoi compiti, che è quello di impedire che la luce del sole ci infastidisca.

Categoria 4:

Questo è un tipo di occhiali da sole che incorporano lenti con una capacità di assorbimento della luce superiore al 91% e possono raggiungere fino al 98%. Sono occhiali molto specifici che vengono utilizzati in situazioni di estrema luce solare, come sport e attività in alta montagna (neve) o sport in alto mare (vela). È necessario tenere presente che su questo tipo di superfici, neve o acqua, la luce del sole si riflette molto di più che sull’asfalto o sull’erba. Ecco perché questo tipo di attività richiede un tipo di protezione extra per sentirsi a proprio agio. Tuttavia, queste lenti non sono adatte per la guida, e in effetti potrebbero multarci se usiamo occhiali di questa categoria al volante.