I 5 MOTIVI DA NON SOTTOVALUTARE QUANDO ACQUISTI UN NUOVO OCCHIALE DA VISTA PROGRESSIVO

Emicrania, problemi posturali, visione non nitida, nausea e sbandamenti. Sono questi i principali sintomi che spesso tendiamo a sottovalutare ma che possono derivare da una centratura degli occhiali sbagliata. Quando indossiamo gli occhiali da vista, infatti, che siano con lenti monofocali o progressive è importante che ci sia un corretto posizionamento delle lenti: ovvero che gli occhi siano ben centrati all’interno della montatura. Asimmetrie e particolarità degli occhi che ognuno di noi ha, devono essere ben considerati quando l’ottico va a montare l’occhiale da vista perché una errata valutazione e un conseguente montaggio sbagliato della lente portano ad avere una visione distorta, una perdita dell’acutezza visiva, disturbi alla vista e una difficoltà di adattarsi alle lenti progressive. La centratura, quindi, è davvero molto importante.

La centratura degli occhiali e la distanza interpupillare

La centratura è il corretto posizionamento della lente e si realizza conoscendo la distanza interpupillare (la distanza dal centro della pupilla dell’occhio destro a quella dell’occhio sinistro), che è diversa da persona a persona. Spesso è proprio l’oculista durante la visita ad indicare sulla ricetta che rilascia al paziente questa distanza interpupillare, che sarà utile all’ottico per realizzare in modo preciso e corretto l’assemblaggio degli occhiali. Ma anche un buon ottico è in grado di effettuare questa misurazione che è davvero importante per la buona riuscita di un paio di occhiali da vista. La montatura, infatti, deve appoggiare bene sul naso e sulle orecchie e poi il centro ottico deve coincidere esattamente con la pupilla (in modo che siano uniti da un asse ideale detto asse ottico).

La centratura delle lenti progressive

Nel caso di lenti progressive la centratura risulta addirittura fondamentale, perché questo tipo di lente (a differenza di quelle monofocali) ha tre diverse zone di visione: da lontano, da vicino e intermedia. E quindi le lenti vanno centrate sia per altezza che per larghezza, per consentire una visione nitida e senza problematiche in tutte e tre le sue funzioni, calcolando l’altezza di montaggio. Per le lenti progressive, è spesso più adatta una montatura alta proprio per avere una centratura perfetta.

Assemblaggio degli occhiali

Quando l’ottico assembla l’occhiale da vista deve prestare molta attenzione a tutte le caratteristiche dell’occhio, soprattutto alla distanza interpupillare, proprio per una centratura perfetta. La pupilla costituisce il foro di entrata di tutti i raggi luminosi che consentono di vedere in modo chiaro e nitido. Per questo una centratura non perfetta può comportare dei disturbi di diversa natura, e sia l’oculista che l’ottico raccomandano di fare molta attenzione a questo passaggio, consigliando anche la montatura ideale sia in base alla forma del viso che per andare incontro a tutte le esigenze di centratura.

I 5 principali sintomi di una centratura sbagliata

Una centratura degli occhiali errata porta ad alcune problematiche che si manifestano con questi sintomi:

  1. Emicrania
  2. Problemi posturali (dolori al collo e alle spalle)
  3. Visione non nitida, offuscata o doppia
  4. Scarsa percezione della distanza
  5. Nausea, vertigini e sbandamenti

Se indossando i tuoi occhiali hai uno più di questi sintomi, puoi rivolgerti al tuo ottico di fiducia per verificare la corretta centratura degli occhiali. Gli ottici hanno oggi a disposizione dei macchinari innovativi e grazie ai sistemi di videocentratura computerizzata possono realizzare le misurazioni praticamente senza nessun margine di errore.

L’esperienza dei nostri ottici

La nostra lunga e professionale storia è una garanzia della qualità dei servizi, delle montature e delle lenti che potrai trovare nello store. Un team di esperti della vista ti aiuterà e consiglierà sulla scelta migliore degli occhiali da vista o da sole per ogni membro della tua famiglia.