L’Ortocheratologia è la tecnica che permette di vedere naturalmente durante il giorno, senza bisogno di lenti o occhiali, indossando delle speciali lenti a contatto durante il sonno.

Le lenti per ortocheratologia, indossate dai pazienti durante la notte per modellare l’epitelio corneale e che consentono di veder bene per tutto il giorno senza occhiali e senza lenti a contatto durante la giornata, sono una delle più efficaci e recenti modalità suggerite dai professionisti dell’eye care per rallentare la progressione della miopia nei bambini.

Questo trattamento è stato dimostrato efficace, con significatività statistica, come evidenziato in molti studi randomizzati e controllati, che hanno confermato una riduzione dell’allungamento dell’occhio (lunghezza assiale) rispetto ai gruppi di controllo reclutati, generalmente composti da bambini della stessa fascia di età ed analoga entità della miopia portatori di occhiali da vista o lenti a contatto convenzionali, tutti questi studi sono in linea con i loro risultati derivanti da controlli a intervalli di follow-up da 6 mesi a 5 anni.

Nella revisione sistematica, gli autori hanno raccolto studi controllati pubblicati che hanno analizzato l’efficacia dell’ortocheratologia notturna ed hanno calcolato i cambiamenti relativi alle variazioni della lunghezza assiale degli occhi esaminati, rivelando una media ponderata della variazione di -45.1% della lunghezza assiale in un periodo di follow-up di 2 anni negli utilizzatori di lenti per ortocheratologia rispetto ai gruppi di controllo.

L’esatto meccanismo con cui le lenti per ortocheratologia intervengono positivamente nell’inibire i meccanismi inducenti la progressione della miopia è sconosciuta, ma la ricerca mostra che il tipico modellamento dell’epitelio corneale indotto dalle lenti ortho-k diminuisce il defocus ipermetropico periferico e quindi aumenta il defocus miopico periferico, aspetto questo che probabilmente, ma non ancora certamente, potrebbe essere responsabile della inibizione degli stimoli inducenti l’allungamento assiale del bulbo oculare ed il conseguente aumento della miopia.

L’ortocheratologia è considerata uno dei metodi non farmacologici più efficaci per rallentare significativamente la  progressione della miopia nei bambini e, con un continuo e rigoroso follow-up per garantire la sicurezza, continua ad essere uno dei trattamenti più efficaci per la gestione della miopia in tutto il mondo.

Numerosi studi clinici  svolti dal 2000 ad oggi hanno dimostrato che l’Ortocheratologia può effettivamente rallentare o addirittura bloccare la progressione della miopia, ed è risultata efficace in tutti quei casi di bambini e adolescenti che presentano una rapida crescita della miopia.

Statisticamente il periodo di maggior incremento della miopia è durante l’età infantile, ed è quindi questo il momento in cui è funzionale iniziare un programma di controllo della progressione miopica.

Concludo ricordando che soltanto il rispetto del corretto protocollo di utilizzo e manutenzione delle lenti a contatto ed il rispetto del calendario delle visite di controllo dall’oculista per gli aspetti patologici di sua esclusiva competenza e dall’optometrista per gli aspetti relativi alla corretta applicazione delle lenti e l’adeguata correzione ottica della visione può ridurre, ma non del tutto eliminare, il rischio di contrarre infezioni della superficie oculare.